Project Description

Ritratto di Arturo Toscanini, 1946

Conservatorio di Musica “A. Boito”, Parma (PR)

Fabrizio Clerici

Ritratto di Arturo Toscanini, 1946
Matita su carta, 28 x 21,5 cm
Conservatorio di Musica “A. Boito”,
Parma – detenzione Stato italiano
Provenienza: dalla scrivania di Arturo Toscanini, inv. 00430865
© Fabrizio Clerici by Archivio Fabrizio Clerici
© Digital Image, Archivio Fabrizio Clerici

Toscanini: così l’ho visto, così l’ho disegnato

Il mio primo incontro con Arturo Toscanini nella sua casa milanese di via Durini risale alla primavera del 1946, poco dopo ii rientro in Italia del Maestro dagli Stati Uniti. Fu grazie all’amicizia con sua figlia Wally se questi incontri ebbero per un certo periodo una frequenza quasi giornaliera. Potevo osservare il Maestro da vicino nell’intimità del suo ambiente, seduti nel suo studio ove la grande tela di Telemaco Signorini dominava per la sua spregiudicata bellezza e talvolta con lo sguardo lo seguivo da una stanza all’altra, lui assorto nella lettura di testi musicali o di uno spartito, io assieme ai familiari in conversazioni a cui ii Maestro non prendeva quasi mai parte.

Fabrizio Clerici

Il Maestro Arturo Toscanini negli anni ’40